CAPRESE ALL'ARANCIA RIVISITATA, GLUTEN FREE, SENZA ZUCCHERO E ANCHE IN VERSIONE VEGAN!
L'inverno si sa è la stagione degli agrumi, ed io ho la grande fortuna di avere, nel mio palazzo, una magnifica vicina di casa che al primo piano del mio palazzo, in pieno Centro Storico di Napoli, coltiva dei meravigliosi alberi di arance da giardino di cui mi ha fatto dono.
Non potevo non sfruttare questi dolcissimi frutti per creare, oltre a tisane e premute immunostimolanti, una nuova ricetta!
E così è nata la mia Caprese alle Arance rivisitata, un dolce ideale anche per chi ha intolleranze al glutine, al lattosio e alla caseina e non può mangiare farine e zucchero.
Per il mese di Veganuary ( qui l'articolo ) vi darò anche la versione vegan per accontentare tutti i palati!
Ecco le due ricette:
250 gr. di Mandorle pelate
250 gr. Ricotta senza lattosio (la ricotta è naturalmente priva di caseina)
50 gr. Farina di cocco
150 gr. di Kithul ( qui trovate tutte le info )
4 uova
90 gr. olio di semi di girasole
2 arance bio
90 gr. olio di semi di girasole
2 arance bio
1/2 bacca di vaniglia
un pizzico di cannella
qualche goccia di Amaretto di Saronno
un pizzico di sale
bicarbonato e aceto mele q.b.
INGREDIENTI per la versione vegan:
250 gr. di Mandorle pelate
250 gr. yogurt vegetale di cocco
50 gr. Farina di fecola di patate
100 gr. di Kithul
un pizzico di sale
bicarbonato e aceto mele q.b.
INGREDIENTI per la versione vegan:
250 gr. di Mandorle pelate
250 gr. yogurt vegetale di cocco
50 gr. Farina di fecola di patate
100 gr. di Kithul
90 gr. olio di semi di girasole
50 gr, di burro di anacardi
2 arance bio
50 gr, di burro di anacardi
2 arance bio
1/2 bacca di vaniglia
un pizzico di cannella
qualche goccia di Amaretto di Saronno
un pizzico di sale
bicarbonato e aceto mele q.b.
PREPARAZIONE:
un pizzico di sale
bicarbonato e aceto mele q.b.
PREPARAZIONE:
- Tritiamo con un robot da cucina le mandorle pelate. Nel frattempo montiamo a neve 4 albumi, aiutandoci con un pizzico di bicarbonato e una goccia di succo di limone. Teniamoli in frigorifero
- In una ciotola montiamo solo i rossi d'uovo con il kithul grattuggiato, Uniamo anche la scorza di un'arancia grattugiata,l'amaretto di Saronno, le bacche di vaniglia e la cannella.
- Aggiungiamo la ricotta passata e continuiamo a montare l'impasto per 5 minuti con le fruste elettriche.
- Versiamo nel composto lentamente le mandorle tritate e la farina di cocco e continuiamo a lavorare con le fruste aggiungendo l'olio a filo e il succo di due arance medie.
- Incorporiamo i bianchi montati a neve e lavoriamo dal basso verso l'alto l'impasto, infine aggiungiamo il composto di bicarbonato e aceto per aiutare la piccola lievitazione e la digeribilità della torta.
- Infine versiamo in una teglia di 24 cm di diametro e cuociamo a forno statico 170° per circa 50 minuti.
- Tritiamo con un robot da cucina il cioccolato bianco assieme alle mandorle pelate e il kithul. Uniamo anche la scorza di un'arancia grattugiata , la fecola di patate e il lievito. Azioniamo il mixer e frulliamo per pochi istanti.
- Facciamo fondere il burro vegan e uniamolo al succo di arance e al bicchierino di Amaretto di Saronno. Versiamo poi anche l'olio di girasole.
- Mescoliamo il composto con lo yogurt di cocco, mescoliamo con l’aiuto delle fruste da cucina per dieci minuti circa.
- Versiamo il nostro composto in uno stampo da 24 cm di diametro foderato con della carta forno.
- Facciamo cuocere la nostra torta caprese all'arancia per circa un’ora nel forno ben caldo statico a 170°C ponendo sul fondo una teglia con due dita di acqua, così che la torta senza glutine e vegana non si secchi durante la cottura.
*Il Consiglio Delle Curandera*
La torta può essere decorata già prima di essere infornata mettendo degli spicchi di arancia e delle mandorle sulla superficie dell'impasto, in questo caso durante la cottura tenete la temperatura a 160° e fate cuocere i primi 25 minuti solo sotto e gli ultimi 25 sopra e sotto mettendo la teglia nel ripiano di mezzo del forno. Per decorare senza lo zucchero a velo potete usare granella di mandorle o di cocco. Lasciate raffreddare per qualche ora a fine cottura nel forno spento, la torta rimane molto morbida e umida dentro, quindi va tolta dalla teglia con delicatezza.
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