VEGANUARY: UN MESE DI DIETA VEGAN E TUTTI I BENEFICI PER TE E L'AMBIENTE - RICETTE BISCOTTONI CROCCANTI

Buoni propositi per il 2021?

Iniziare l'anno nuovo facendo ogni giorno qualcosa di diverso è stato il mio, e ho iniziato cambiando colore di capelli e... accettando la sfida di Veganuary, cioè un mese di dieta totalmente Vegana!

Il “Veganuary” – il mese di Gennaio dedicato alla cucina vegana (January + Vegan = Veganuary) – è un momento di sensibilizzazione promosso da Essere Animali, associazione che si occupa di salvaguardare i diritti degli animali, per avvicinare le persone ad uno stile di vita che tenga in considerazione sia l’aspetto etico che quello ambientale del consumo di carne.

Quali sono i vantaggi di un mese senza consumo di prodotti animali e i suoi derivati?

Qui elenco brevemente quelli che hanno spinto me ad aderire all'iniziativa e sponsorizzarla:

1. L'impatto ambientale di una alimentazione prevalentemente basata sul consumo di carne, secondo i dati riportati da Greenpeace il settore agricolo è responsabile di circa un quarto delle emissioni globali di gas serra, delle quali oltre il 60% provengono dalla produzione, sempre più intensiva, di carne e derivati animali. L’impatto sul clima passa anche attraverso la produzione di mangimi, che ha un impatto distruttivo sulle foreste e sul cambio di uso del suolo. Ridurre drasticamente il consumo di carne e compiere acquisti alimentari che premiano le produzioni ecologiche, aiuta a combattere il cambiamento climatico, proprio come andare a lavoro in bicicletta e ridurre il nostro consumo di energia
2. Il maltrattamento verso gli animali. Per tutti coloro che scelgono di mangiare carne, il consiglio è di rivolgersi sempre ad allevamenti o aziende agricole che operino in maniera etica, nel rispetto della vita e dell’ambiente.
3. Ridurre il rischio cardiovascolare, migliorare la salute del cuore. Colesterolo, trigliceridi e molti altri valori rientrano in un range di normalità quando seguiamo una dieta priva di carne, latte e derivati, abbattendo la quota di tutti i grassi apportati con l'alimentazione di origine animale.
4. Scegliere prodotti del territorio e di produttori locali, perché spesso mangiando inconsapevolmente "di tutto" non scegliamo le fonti e la provenienza di ciò che mettiamo nello stomaco e nel nostro frigorifero. Scartare i prodotti "imbustati" e inscatolati, che sono in genere quelli contenenti grassi animali, ci spinge a consumare più verdure, frutta, cereali e legumi, alimenti a cui dedicare tempo e attenzione sia nella scelta che nella preparazione.

Per contribuire al mese di Veganuary per gennaio pubblicherò solo ricette vegan , buone, golose e come sempre gluten free!

Una delle più facili e veloci da fare è quella dei Biscottoni croccanti, con nocciole e mandorle!

INGREDIENTI

60 g nocciole granella

30 g pistacchi granella 

50 g Zucchero di canna integrale

80 g di olio di girasole/mais

10 g Amaretto di Saronno

50 g Latte di mandorle

30 g Farina di grano saraceno

50 g di Farina di riso

10 g fecola di patate

sale q.b.

bicarbonato e aceto mele

PREPARAZIONE

• In una ciotola lavorate con la frusta lo zucchero e l'olio finché non sarà completamente amalgamata la soluzione, aggiungete l'Amaretto di Saronno, la buccia di un'arancia tritata e amalgamate con il frullino.
• Versare nella ciotola poco alla volta le farine, la fecola, la frutta secca e il latte di mandorla, infine il sale e il bicarbonato sciolto in un dito di aceto di mele.
  Impastate con le mani: il composto dovrà rimanere appiccicoso e umido. Formate una palla, copritela con la pellicola trasparente e mettetela a riposare un frigo per 1 ora circa.
• Dopo un'oretta riprendete l'impasto, dividetelo in 12 palline e mettetelo su una teglia foderata con carta forno, schiacciate le palline facendone dei dischi  alti 1 cm e cercate di mantenere un po' di distanza tra i biscottoni, perché in cottura potrebbero leggermente espandersi. Infornate – in forno preriscaldato e in modalità statica – a 180 gradi per 15 minuti circa.

*Il Consiglio Delle Curandera*
Questi biscottoni sono ideali da inzuppare in thé, tisane ma anche ottime con il liquore digestivo e il vinsanto.