IL TRADIZIONALE MUORTICCIELL IL TORRONE MORBIDO CAMPANO - VERSIONE VEGAN SUPER FONDENTE



Semplice da fare, morbido, cioccolatoso è immancabile sulle tavole di tutti i campani:
O Morticciell il torrone morbido tipico della festa di Ognissanti e dei Morti!

Come vi avevo accennato già nel mio articolo precedente  i dolci sono i protagonisti delle usanze italiane per le feste di questo periodo.

A Napoli si tratta di un’usanza molto sentita, ma in genere tra il 31 ottobre e il 2 novembre nessun fidanzato si presenta a casa dei futuri suoceri senza portare almeno un vassoio di torrone dei morti, spesso in diverse versioni: fondente, latte, gianduia, bianco...
Il torrone è un simbolo per noi campani, rappresenta un omaggio ai defunti: un modo di addolcire il viaggio verso l’aldilà. Finché non fu vietato dalla legge per motivi igienico sanitari, era usanza che proprio i bambini portassero questo dolce ai morti come dono.

Ma il torrone partenopeo di cui parliamo per la festa dei defunti è diverso da quello classico: non si tratta del torrone duro di miele e mandorle, ma di un torrone morbido e cremoso, spesso, ripieno di nocciole intere e ricoperto da un denso guscio di cioccolato che solitamente viene tagliato a fette e divorato senza ritegno il 2 novembre al termine del pranzo o quando arrivano ospiti.

La mia è una ricetta
senza glutine latte e derivati e ideale anche per i vegani e celiaci, perché come ci insegna la tradizione di questo torrone "ultraterreno":
 la dolcezza appartiene proprio a tutti!

INGREDIENTI
300 gr di cioccolato extrafondente
200 gr di nocciole tostate
3 cucchiai di cioccolata spalmabile veg

PREPARAZIONE
  • Preparate una teglia da plumecake foderata di carta forno o alluminio. Se usate la carta forno bagnatela e strizzatela bene, l'importante è che la carta aderisca perfettamente alla teglia senza fare pieghe.
  • Sciogliete a bagnomaria 300 grammi di cioccolata fondente, prendetene un mestolo e spalmatela sulla teglia foderata, cercare di rendere lo strato liscio e omogeneo sia sul fondo che sui bordi del vostro stampo da plumecak, dello spessore di poco meno di un cm, poi riponete in freezer e fate indurire.
  • Mentre il primo strato si solidifica fate tostare le nocciole spellate in forno a temperatura molto alta per pochi minuti e aggiungete al cioccolato fuso a bagnomaria tre cucchiai di crema spalmabile alla cacao e nocciola.
    Io, quando non ho la mia fatta in casa, ne utilizzo una buonissima di una famosa marca al riso e senza lattosio... ma a breve vi scriverò la ricetta della crema di nocciole vegan fatta in casa.
  • Tirate fuori dal freezer lo stampo e aggiungete allo strato solidificato la cioccolata e la crema sciolte a bagnomaria, a cui avrete precedentemente aggiunto 3/4 delle nocciole tostate e spezzettate, ma non troppo fini.
  • Coprite tutto con le restanti nocciole, poi appoggiate senza premere un foglio di alluminio per chiudere lo stampo e mettete in frigorifero, nel ripiano più riparato, almeno per 4 ore.
Dopo il pranzo con amici o parenti, oppure la sera dopo cena il torrone sarà il dessert ideale per grandi e per bambini, e può essere anche conservato fino a 6/7 giorni in frigorifero!


*Il Consiglio Delle Curandera*

Il torrone morbido è buonissimo, facilissimo e può essere preparato con tantissime varianti:
provate ad esempio ad aggiungere un po' di cannella al cioccolato, qualche chicco di caffé al ripieno, oppure sostituite le nocciole con mandorle, pistacchi o con il riso soffiato... potete prepararne di diversi tipi in stampini piccoli di silicone, variando solo il ripieno e gli aromi, poi impacchettateli in alluminio o carta forno e avrete dei deliziosi regali per parenti e amici che incontrerete in questi giorni di festa :)

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