STELLARIA MEDIA LA PIANTA DELLA LUNA - RICETTE PER BIO-COSMESI E TALISMANI CON IL CENTOCCHIO
Se avete un po' di terreno incolto vicino a voi, sia esso un prato, un piccolo vaso dimenticato o del verde urbano e spontaneo, state certi che in questo periodo troverete sicuramente una grande abbondanza di erbe spontanee, tra cui una deliziosa piantina dalle foglie ovali e dei piccoli fiorellini bianchi, a forma di stelline: avete trovato il CENTOCCHIO comunemente chiamato Stellaria Media!
La tradizione medico-astrologica ci dice che è tra le erbe di Natura Lunare e appartenenti al Cancro; dal punto di vista esoterico gli viene conferita la proprietà del cambiamento, dell’armonia ma soprattutto della ricettività, dunque, la Stellaria Media può essere raccolta e usata come pianta magica per per avere quindi i favori recettivi della Luna. Portarla in un sacchetto come amuleto ci protegge dai cambiamenti sfavorevoli e inaspettati e ci rende più capaci di ascoltare le energie che ci circondano e agire in armonia con esse... insomma un valido aiuto se si vuole combattere ostinazione, fissazioni e cattivi affari.
La Stellaria è un’erba officinale che viene utilizzata come rimedio popolare per diverse condizioni come dolori, eruzioni cutanee e costipazione ed è anche molto ricca di antiossidanti, Sali minerali e vitamine A e C. Sono molti e vari gli usi consigliati:in cucina sono usate le cime con cui vengono realizzate delle aromatiche insalate; molto buona è l’insalata di rucola e iceberg con cime di stellaria. Dai semi viene realizzata una farina molto rara, e si trova con difficoltà, viene poi utilizzata come addensante per zuppe minestre e vellutata. È ricca di vitamine tra cui C, D, B5 e B12. Contiene rutina, biotina, colina, inositolo e beta-carotene. Come Sali minerali presenta magnesio, ferro, calcio potassio, zinco, fosforo, manganese, sodio, rame, silicio.
Ma sopratutto ha tanta, tanta saponina. Per questo è un ottimo rimedio per la pelle contro infiammazioni e distrazione. In effetti può essere usato in molti modi, applicando balsami derivati dal centocchio o con impacchi sulla pelle irritata. Le saponine steroidee presenti nella pianta inoltre formano una schiuma a contatto con l’acqua, rendendole quasi un vero e proprio detergente naturale. Queste saponine permettono di migliorare la permeabilità di alcune membrane del corpo, aiutando a lenire il gonfiore.
Proprio per questo ricco contenuto di saponine, sconsiglio di mangiarla in elevate quantità e devono essere utilizzati solo i rametti più giovani per le insalate e le minestre.
Però è una pianta veramente favolosa per la bio cosmesi fai da te!!!
Vi lascio due ricette in cui potete utilizzare la Stellaria per creare un Tonico pelle irritata e un IDROLATO.
Tonico di Stellaria
INGREDIENTI
250 ml di acqua distillata o minerale
250 gr di Stellaria (non fiorita)
4 gr. di fiori di camomilla (o due bustine)
1 cucchiaino da caffè di Aceto di Mele
- Portare a ebollizione dell’acqua minerale o distillata. L’utilizzo di questo tipo di acqua è molto importante (per preparare tutti i tonici) perché l’acqua di rubinetto contiene calcare, perciò può irritare la pelle.
- Dopodiché inserite 250 gr, di Stellaria e un cucchiaio di fiori di Camomilla e lasciateli in infusione per circa 30 minuti, facendo attenzione a tenere il coperchio sul pentolino in modo che le proprietà non si disperdano.
- Dopo questo passaggio, filtrate il tonico e inseritelo nel contenitore, aggiungendo qualche goccia di aceto di mele. Siccome il centocchi bollito non ha un odore particolarmente gradevole, potete anche aggiungere una goccina di olio essenziale a vostra scelta (e in base al vostro tipo di pelle).
- Questo tonico si può conservare in frigo per qualche giorno oppure lo potete congelare a cubetti per passare sul viso come pronto intervento nel caso di dermatiti, cuperose oppure pelle screpolata!
Idrolato di Stellaria
INGREDIENTI:
pentola in acciaio.
- pentola forata da inserire dentro l'altra pentola, dello stesso diametro.
- ciotola resistente al calore.
- 1 kg di Stellaria appena colta.
- ghiaccio in quantità.
- Mettere dell'acqua nella pentola, in modo che la vaporiera una volta posizionata non venga raggiunta dall'acqua.
- Deporre sopra il cestello una grande quantità di stellaria, poi porre la ciotola in mezzo, facendo attenzione che non vada a finirci dentro qualche fiore o foglia.
- Chiudere con un coperchio, leggermente bombato, affinché le goccioline di vapore convergano al centro e cadano all'interno della tazza.
- Sigillare con la carta alluminio, dal tappo fino a tutta la lunghezza della pentola, in modo da non fare uscire nemmeno un po' di vapore.
- Accendere il fuoco a media intensità, e mettere sul coperchio dei cubetti di ghiaccio, o borsette del ghiaccio, e appena si sciolgono appoggiare nuovi cubetti di ghiaccio sul coperchio.
- La differenza di temperatura farà in modo che il vapore, salito sul bordo del coperchio gelato, tornerà in forma liquida andando a riempire la ciotola.
Se avete la pelle irritata, oppure soffrite di dermatite, atopica o seborroica, parapsoriasi , usare il tonico alla Stellaria potrebbe essere un valido aiuto, ma dovete stare attenti a consumarlo entro 7 giorni e non esporlo al calore o alla luce del sole diretta.
Per produrre circa 300 ml di idrolato serve almeno un chilogrammo di erba e tantissimo ghiaccio. Però il vantaggio di avere un idrolato di centocchio è innanzitutto nel bassissimo costo di produzione (la stellaria è un'erba spontanea che possiamo raccogliere in abbondanza gratuitamente ovunque), rispetto all'oleolito e all'olio essenziale l'idrolato ha un odore molto più gradevole,gli idrolati offrono tutte le proprietà delle piante che non sono così facili da ottenere dagli oli essenziali e si possono usare direttamente sulla pelle, persino nel contorno occhi e sulle palpebre, possiamo conservarlo in una bottiglia di vetro scuro per circa 30 giorni in frigorifero e utilizzarlo per maschere viso, pulizia e impacchi.
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